Il Fondo finanzia interventi a sostegno della promozione dell’efficienza energetica e dell’uso di energia rinnovabile delle imprese.
Sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spese:
a) interventi su immobili strumentali: ampliamento e/o ristrutturazione, opere edili funzionali al progetto;
b) acquisto ed installazione, adeguamento di macchinari, impianti, attrezzature, hardware;
c) acquisizione di software e licenze;
d) consulenze tecnico/specialistiche funzionali al progetto di investimento;
e) spese per la redazione di diagnosi energetica e/o progettazione utili ai fini della preparazione dell’intervento in domanda.
I giustificativi di spesa dovranno avere data successiva a quella di presentazione della domanda, ad eccezione di quelli relativi alla predisposizione della documentazione tecnica (voce “e” in elenco), che potranno essere antecedenti di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda.
Si sottolinea che l’importo del contributo richiesto a fondo perduto non potrà far parte delle spese coperte dal finanziamento agevolato. Pertanto, qualora l’impresa sia interessata alla richiesta del contributo a copertura del costo della diagnosi/progetto, dovrà inserire tale importo nell’apposito spazio del modulo di domanda e non nell’elenco delle voci di spesa relative al finanziamento.